“Rondine è un germe di speranza per la sponda sud del Mediterraneo”: queste le parole che hanno sigillato l’intervento del Vicario Apostolico di Alessandria d’Egitto Mons. Adel Zaki, ospite d’eccezione alla conferenza realizzata da Rondine “Dal Caucaso al Mediterraneo” che si è tenuta domenica 16 ottobre nella Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo. “Ci rivolgiamo spesso all’occidente e lo invitiamo ad un sostegno non tanto materiale quanto morale” ha continuato Mons. Zaki “ e non esagero se dico che vedo il progetto di Rondine come la colomba mandata dall’arca che reca con sé un ramo d’olivo. Il progetto Rondine è molto positivo e non solo a mio nome ma a nome della Chiesa noi benediciamo questo progetto e lo desideriamo”. Parole di forte speranza che giungono in risposta ad una proposta dell’associazione aretina che prevede l’applicazione del metodo Rondine anche alla sponda sud del Mediterraneo. Un progetto fortemente appoggiato dalla Provincia Autonoma di Trento, presente alla conferenza attraverso i saluti fatti pervenire dal presidente Lorenzo Dellai. Una necessità di apertura rimarcata dalle parole da Mons. Riccardo Fontana, Arcivescovo di Arezzo : “Ragionare con il mondo arabo è necessario, appartiene alla nostra storia. Dobbiamo conoscere, puntare su progetti di cultura,come sta facendo Rondine che è un’esperienza eccellente. Le università dove studiano i giovani dello Studentato Internazionale sono onorate di avere questi studenti; dobbiamo stringerci attorno a Franco Vaccari e a Rondine e ricordare che il luogo del dialogo è ancora casa nostra. “Un serio interesse per la situazione della sponda sud e una convinta disponibilità ad impegnarsi concretamente è stato espresso anche dalla Regione Toscana, rappresentata alla conferenza da Massimo Toschi: “Riteniamo certamente necessario un intervento al più presto, alla luce dei fatti che stanno avvenendo; maturare una cultura di mitezza e riconciliazione risulta essere una delle priorità in questo preciso momento storico per i paesi del Mediterraneo”. Rondine ha riscontrato già forti ricadute positive nel continente africano, testimoniate dalle parole di Mons. Giorgio Biguzzi. Il Vescovo di Makeni ha infatti ricordato gli incarichi eccellenti ricoperti dagli ex studenti di Rondine (le cosiddette Rondini d’Oro) in Sierra Leone e ha poi dato un annuncio straordinario: una di loro, Josephine Saffa, è stata nominata console onorario in Sierra Leone dall’ambasciatore italiano. La conferenza è realizzata con il contributo della Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi e Banca Etruria con il patrocino della Provincia e del Comune di Arezzo e in collaborazione con il Servizio nazionale per il Progetto culturale della CEI (Conferenza Episcopale Italiana).