Istituti religiosi maschili

La Chiesa aretina-cortonese-biturgense è ricca di carismi e di ministeri. Questi doni dello Spirito si manifestano in modo particolare attraverso le numerose famiglie religiose che sono presenti in Diocesi, e che ci beneficano con la preghiera incessante, con le opere proprie di ciascun Istituto, con la specificità della vita consacrata.
L’appartenenza a questa compagine ecclesiale non è solo motivata dall’apostolato che ciascuna famiglia religiosa svolge. I presbiteri, religiosi e diocesani, fanno parte dell’unico presbiterio e sono una provvidenziale risorsa per la vita stessa della nostra Chiesa locale. La loro interazione, che si manifesta nel quotidiano esercizio del sacerdozio ministeriale, è espressione di quella comunione di grazia e di intenti che ci fa partecipi dell’unico sacerdozio di Cristo.
La consacrazione dei fratelli, ciascuno in obbedienza al proprio carisma, afferisce un segno portentoso che anticipa nel tempo la dimensione escatologica. Verso il monachesimo siamo tutti particolarmente debitori, giacché parte significativa della nostra comunità è stata evangelizzata, e guidata per secoli dai monaci. Nella comunione con i Religiosi si rende evidente, in modo particolarmente leggibile nella concretezza della vita vissuta, l’esercizio dei consigli evangelici e la ricerca della santità personale, nella pratica delle virtù e nel servizio reso al Cristo nei poveri, nei derelitti, in quanti, a vario titolo, guardano alla Chiesa, chiedendole di manifestare la presenza del Signore nel tempo.
I vari stili di vita che vengono realizzati in ogni Comunità religiosa testimoniano la poliedricità della evangelica vivendi forma, che si fa palese nel tempo e nelle circostanze in cui è dato di incarnarsi, con grande libertà nelle forme, ma con eguale fedeltà al modello descritto nella Sacra Scrittura. L’azione di Dio riconduce ad unità il molteplice, assicurando a ognuno la propria identità “secondo la Sua manifestazione particolare data a ciascuno per il bene comune” (ICor 12,7).
I Religiosi e le Religiose sono una provvidenza che permette a questa Chiesa di guardare al futuro con speranza. Siamo rassicurati vedendo in queste esperienze l’aiuto con cui l’Altissimo non cessa di sostenerci nel tempo.