Cari Sacerdoti,
Desidero condividere con voi la gioia che sto provando, rendendomi conto che il popolo di Dio affidato alle nostre cure sta esprimendo molta attenzione per la visita del Santo Padre. Mi sembra che la dimensione soprannaturale del viaggio del Papa sia stata colta e che davvero “Pietro” venga a trovare “Donato”. Tanto, almeno, ho potuto rilevare nei molteplici incontri di queste settimane: nelle scuole superiori con i ragazzi, nelle Istituzioni locali che si sono manifestate molto collaborative e interessate, nelle Associazioni e Movimenti che mi hanno invitato a parlare e a spiegare il senso di questo avvenimento ecclesiale, che ci giunge come un prezioso dono del Cielo. Sta molto a cuore al Santo Padre l’iniziativa di promuovere una grande raccolta per i poveri della nostra diocesi in occasione della Sua visita, in modo che non solo si evitino gli sprechi, ma si offra a tutti la possibilità di sovvenire alle necessità dei più provati dalla presente crisi, che –come noto- non ha per niente risparmiato il territorio della provincia aretina.