Visita Apostolica del 1583 alla città e diocesi di Arezzo – tomo primo

Copertina-IVr

a cura di don Silvano Pieri e don Carlo Volpi
 
Editore: Servizio Editoriale Fiesolano
Collana: Studi e documenti
Anno di pubblicazione: 2011
Pagine: 502 
Prezzo: 30 euro
Formato: Illustrato, brossura
Codice ISBN: 
88-87368-64-2
Informazioni e acquisto: Archivio Storico Diocesano, 0575.26.552, archiviostorico@diocesi.arezzo.it

Quarto volume della collana dedicata alle visite pastorali nel corso della storia della Diocesi e dedicato alla visita svoltasi dal 20 marzo 1583 al 10 luglio 1583. Data l’ampia e interessante documentazione si è deciso di suddividere il materiale in due tomi. In questo primo tomo è riportata la visita fatta dal Visitatore Apostolico, Angelo Peruzzi, alle parrocchie, chiese, cappelle e oratori, monasteri e conventi più importanti; nel secondo tomo  è riportata la visita compiuta dai convisitatori, Giuseppe de Sartis, chierico e sacerdote di Fano; e Paolo Emilio de Alle, chierico e sacerdote bolognese, alle chiese, oratori, società delle zone periferiche. In pratica mentre il vescovo visitava e rimaneva nelle parrocchie più importanti i convisitatori andavano nelle chiese e zone vicine.

La Visita Apostolica  di mons. Peruzzi riveste una notevole importanza per diversi motivi: 

– si chiama Apostolica, perché è stata eseguita su ordine del Papa, per verificare l’attuazione  dei decreti del Concilio di Trento, con ampi poteri (vedi la lettera di presentazione); sono stati visitati in pratica tutti gli enti religiosi (chiese, cappelle, fraternite, ospedali, conventi, monasteri) esistenti nella diocesi;

– molti di questi luoghi erano “esenti” dall’autorità del vescovo diocesano, in particolare i conventi e molti monasteri; il  Visitatore Apostolico aveva autorità e potere di visitare e decidere anche all’interno di queste istituzioni, e perciò ci sono riferite notizie che altrimenti non avremmo avuto, vedi ad esempio la chiesa di san Francesco in Arezzo;

– la visita è precisa, attenta a tutto, a volte persino pignola, ma per questo motivo  è una fonte preziosa e abbondante di notizie.

– Se leggiamo questa Visita insieme alle visite Apostoliche fatte nel medesimo anno prima a Cortona e poi a Sansepolcro, abbiamo un quadro quasi completo di come era l’attuale Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro nell’anno 1583.

Almeno per la diocesi di Arezzo, questa visita pastorale fu usata come termine di paragone nelle visite successive per almeno un centinaio di anni, addirittura a volte si trova citata nella relazione della visita di alcune parrocchie.