Notizie – Pagina 107 – Arezzo Cortona Sansepolcro

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Preghiera meditativa sullo stile di Taizè

Tornano gli incontri del gruppo “Arezzo incontra Taizè”, nato nel 2006 a seguito del raduno nazionale che si svolse in città chiamando giovani e famiglie da tutta Italia per preghiere, meditazioni e incontri sullo stile della comunità monastica ecumenica fondata da frère Roger che ha sede nella cittadina francese di Taizé. Si tratta di incontri itineranti che si svolgono nelle parrocchie di Arezzo ogni seconda domenica del mese. Per ottobre l’appuntamento è domenica 13 a Sant’Agostino, mentre il mese successivo sarà a Santa Maria in Gradi il 10 novembre. La preghiera inizia alle 21, è introdotta da una breve testimonianza di persone e realtà del nostro territorio che propongono alcuni spunti di riflessione ed è caratterizzata tra le altre cose da canti brevi e ripetuti più volte in varie lingue. In questo primo incontro prenderanno la parola alcuni giovani che hanno preso parte alla GMG di Rio de Janeiro.

Tutela dei risparmiatori e investimenti a rischio. L’inchiesta di Toscana Oggi

Da una parte la Festa del malato, al Santuario del Giuncheto; dall’altra l’inizio dell’Anno pastorale dei giovani, nella Basilica di San Domenico. È una Diocesi a servizio della comunità, quella raccontata dal nuovo numero de La Voce di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, fascicolo diocesano di Toscana Oggi. All’interno i servizi su i due eventi che hanno caratterizzato la scorsa domenica.

“Lampedusa, la strage degli innocenti”è, invece, il titolo di apertura del fascicolo generale di Toscana Oggi. In prima, l’editoriale di Romanello Cantini: “Più che chiudere le porte dell’Italia, rischiamo di chiudere a chiave campi di concentramento lontani da noi”. All’interno, l’inchiesta dedicata al tema della tutela dei risparmiatori: “Investimenti ad alto rischio. Quando la banca fa il croupier”.

Un nuovo assistente per la Fratres

Padre Giovanni Martini, è il nuovo assistente della Fratres. L’annuncio è stato dato direttamente dall’arcivescovo Riccardo Fontana nel corso dell’incontro regionale svoltosi a Le Vertighe sabato scorso. Il pellegrinaggio regionale dei Gruppi Fratres si è aperto con uno spazio dedicato ai giovani e al futuro delle donazioni di sangue, poi, il trasferimento al Santuario della Madonna delle Vertighe. L’immagine mariana, celebre per essere la protettrice dell’Autostrada del Sole, per un giorno è diventata anche riferimento per i donatori di sangue di tutta la Regione. «Accogliere gli oltre 300 gruppi Fratres toscani nel nostro territorio – spiega Pietro Ganganelli, presidente provinciale della Fratres di Arezzo – è stato per noi un onore e anche un riconoscimento a quanto fatto sin qui».

Incontri per separati, divorziati e coppie in crisi

Il Consultorio diocesano promuove un nuovo ciclo di incontri con cadenza quindicinale rivolti alla famiglia “ferita”. Il primo appuntamento si svolge nei locali di via San Niccolò 51 ad Arezzo, sabato 12 ottobre, a partire dalle 15. L’iniziativa promossa in collaborazione con il Centro Pastorale per la famiglia vuole essere un modo per stare vicino e aiutare concretamente gli sposi che hanno vissuto o stanno vivendo situazioni di sofferenza quali separazioni o divorzio, ma anche “più semplicemente” una crisi di coppia.

Toscana Oggi: “Agricoltura, volano per una crescita sostenibile”

“La scuola che fa comunità”. È dedicata all’inaugurazione del nuovo asilo di Saione, l’apertura del numero 35 de La Voce di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, fascicolo diocesano di Toscana Oggi. All’interno, uno speciale su Giulio Salvadori e l’Ebraismo, alla vigilia della Giornata Salvadoriana, che si terrà sabato 5 ottobre a Monte San Savino. “Agricoltura. Ritorno alla terra” è, invece, l’inchiesta che caratterizza la prima pagina del fascicolo regionale. Sul tema, Toscana Oggi propone l’intervista all’assessore regionale Gianni Salvadori: “Una volta Cenerentola dell’economia, oggi volano per una crescita sostenibile”. Ogni sabato, alle 16.20, su TSD, non perdere l’appuntamento con la Rassegna stampa di Toscana Oggi. Il direttore Andrea Fagioli e Riccardo Bigi, sfogliano assieme a voi il settimanale delle diocesi toscane.

In questo numero del fascicolo reginoale segnaliamo:

EDITORIALI & COMMENTI

– Francesco d’Assisi e Giorgio La Pira: uomini e santi (p. Marcello Badalamenti)

– Sulla famiglia chiediamo alla Regione un altro passo avanti

PRIMO PIANO

– Agricoltura, dal turismo alla cucina la Toscana punta sulla terra

– Intervista all’assessore Gianni Salvadori

– La storia: Coltivare ortaggi ai tempi dei social network

– Occupazione in crescita: dieci regole per diventare agricoltore

REGIONE

– Carrara, «Scandalo cave», indagati nove imprenditori del marmo

– Su ospedali e tribunali la scure dei tagli

– In Toscana il primo museo nazionale della geotermia

– La famiglia nell’era digitale: la sfida del web

– Pisa si lancia nella rete con l’Internet festival

– Lucca, alleanza educativa per i «nativi digitali»

SPECIALE: Donatori di sangue Fratres in pellegrinaggio alle Vertighe

ATTUALITA’

– Il Papa ai leader religiosi: No ad ogni forma di violenza

– Associazioni e gruppi «La Pira» a convegno nel nome di Francesco

LETTERE

– Un segnale dalla politica a chi s’impegna per il bene di tutti

– Prato e la «guerra» alla nuova pista

RISPONDE IL TEOLOGO

– Il «capro espiatorio» degli ebrei prefigura il sacrificio di Gesù?

COMMENTO AL VANGELO

– Un granellino di fede

ECCLESIA

– Papa Francesco ai catechisti: «Risvegliate nei cuori la memoria di Dio»

– Don Gianni Gualtieri, incaricato Cet per la catechesi: «L’obiettivo è uno solo, trasmettere la fede»

– Roncalli e Wojtyla, santi insieme

– Ottobre missionario: Sulle strade del mondo con il coraggio di osare

– Lucca rende omaggio a padre Marracci: fu il primo traduttore del Corano in latino

– I dieci comandamenti nelle piazze: a Firenze una serata con attori e scrittori

– Cei: La Chiesa verso Firenze 2015: i vescovi italiani lanciano l’invito

INVENTARIO

– I crocifissi medievali, un patrimonio di arte

– Mondiali di ciclismo, successo su più fronti (Marco Lapi)

– La storia: Angelo Stanganini, una vita tra canoe e cravatte

– Amici dei Musei: annuale appuntamento il 6 ottobre e convegno nazionale a Pisa

RECENSIONE FILM

– Via Castellana bandiera

ONDA LUNGA TV

– Pierpaolo ed Elia: e Striscia va con… la prova «velini»

Domenica l’inaugurazione del nuovo oratorio di San Domenico

Domenica 6 ottobre, sarà una giornata di festa per la Diocesi. Verrà, infatti, inaugurato il rinnovato oratorio di Padre Caprara in San Domenico. È terminata la prima tranche dei lavori: sono per ora disponibili due nuovi campi sportivi, uno da calcetto e uno polivalente. Con questo nuovo spazio, Arezzo riscopre uno dei suoi luoghi simbolo in campo educativo. Realtà legate in modo indelebile alla figura di padre Raimondo Caprara. Grazie al «piccolo, grande Curato» – come lo definì monsignor Angelo Scapecchi – o al «Padre» – come lo chiamava la gente – gli spazi attorno alla Basilica e al convento domenicano divennero punto di riferimento per tanti ragazzi.

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Riprendono le attività del Serra Club di Arezzo

Lettura e interpretazione di brani di don Bosco, e un concerto del coro Voceincanto e del maestro Ermanno Vandelli al pianoforte. È l’iniziativa intitolata “Vi voglio felici nel tempo e per l’eternità” che da il via alle attività del Serra Club di Arezzo. Come da tradizione l’anno sociale riprende infatti in occasione della festa liturgica di san Francesco e per questo è prevista sabato 5 ottobre a partire dalle 17 questa iniziativa nella basilica di San Francesco ad Arezzo. Il Serra International è un movimento laicale al servizio della Chiesa, il cui scopo è quello di favorire e sostenere le vocazioni al sacerdozio ministeriale e alla vita religiosa consacrata, mediante la preghiera e l’amicizia. Fondato nel 1935 negli Stati Uniti, oggi è presente in 35 Paesi ed è organizzato in circa 800 Club con oltre 23mila soci.

Il direttore dell’Osservatore Romano a Monte San Savino

Monte San Savino torna a parlare di Giulio Salvadori, poeta e critico letterario vissuto tra la seconda metà del 1800 e gli inizi del ’900. Dopo il successo dei festeggiamenti dell’anno scorso per i 150 anni della sua nascita, che portarono in città tra gli altri il cardinale Angelo Scola, sabato 5 ottobre si svolgerà al Teatro Verdi la 27esima giornata salvadoriana. Al centro dell’appuntamento di quest’anno il tema «Giulio Salvadori e il mondo ebraico». A partire dalle 17, sono previsti interventi del professor Roberto Pertici, dell’Università degli studi di Bergamo e le testimonianze di Giovanni Maria Vian, direttore dell’Osservatore Romano e di Giorgio Israel dell’Università La Sapienza di Roma. Nell’occasione è in programma anche la premiazione della prima edizione del Concorso bandito dal Centro studi «G. Salvadarori».

A Pomaio lettura spirituale della Bibbia sul Libro di Qoélet

Appuntamento Domenica 6 ottobre con il corso di “Lettura spirituale della Bibbia” promosso dalla fraternità di San Lorenzo a Pomaio. Il piccolo borgo recuperato dalla Fraternità e situato alle porte di Arezzo, ospita ogni anno un ciclo di lectio bibliche che quest’anno hanno come riferimento alcuni brani del libro di Qoélet. Nel primo incontro interverrà il biblista padre Sebastiano Pinto mentre l’ultimo appuntamento vede intervenire padre Maurice Gilbert sj, docente emerito di esegesi dell’Antico testamento al Pontificio Istituto Biblico di Roma e all’Ecole Biblique di Gerusalemme, uno dei più grandi studiosi a livello internazionale dei libri Sapienziali. A Pomaio viene proposto non tanto un erudito ciclo di lezione bibliche, ma una serie di letture spirituali della Bibbia dove si cercherà di leggere, capire, pregare e vivere la Parola facendo sì che l’esegesi, cioè lo studio, e l’attualizzazione, si fondano per illuminare e conformare la nostra vita a Cristo. Le lectio prenderanno il via con una preghiera iniziale seguita da una lettura del testo a sottolineare come la Parola di Dio sia “lampada per i miei passi” e “luce sul mio cammino”.

Inaugurata la nuova sede della scuola materna “Sant’Antonio”

È stata inaugurata questa mattina ad Arezzo alla presenza delle autorità la nuova sede della scuola materna “Sant’Antonio” (guarda la foto gallery). L’opera si è realizzata grazie alla collaborazione tra Diocesi, Provincia Toscana dei Frati Minori e Comune di Arezzo. Si tratta di un importante intervento per risolvere il grave disagio di oltre 100 famiglie che sarebbero rimaste senza scuola materna per i loro piccoli ed evitare il licenziamento di un cospicuo numero di dipendenti. La storica sede della scuola parrocchiale “Sant’Antonio” 52 anni fa realizzato con la generosa donazione della signora Mancini in via Fabio Filzi, era stata dichiarata inagibile per motivi di prevenzione dai danni sismici, in ottemperanza alle disposizioni del cosiddetto decreto Bertolaso.