Telesandomenico è diventata operatore di rete per la televisione digitale terrestre. La notizia è stata dal sito internet del Ministero per lo sviluppo economico, dove è stata pubblicata la graduatoria regionale per l’assegnazione dei diritti d’uso relativi alle frequenze radiotelevisive. Uno storico risultato raggiunto dall’emittente aretina che potrà esercitare così il doppio ruolo previsto dalla normativa in materia: essere titolare di una frequenza e, allo stesso tempo, e produrre e mettere in onda programmi.
La domanda era stata proposta congiuntamente ad altre due emittenti toscane e una del Lazio, così come reso possibile dal bando ministeriale: Tv Libera Pistoia, capofila dell’intesa, Tele Iride (Mugello) e Tele Lazio Rete Blu. Nella graduatoria regionale la domanda di Telesandomenico è risultata al 6° posto. Fondamentale in questo impegno è risultata la collaborazione con l’associazione nazionale di categoria Aeranti–Corallo, di cui Telesandomenico fa parte, e in particolare il coordinamento del consigliere delegato Alessia Caricato, del presidente Luigi Bardelli, e la consulenza legale dello Studio Rossignoli di Ancona.
Nell’assegnazione della numerazione Lcn, ovvero il numero in cui i telespettatori riceveranno sul decoder l’emittente, TSD ha ottenuto il numero 85.
Adesso si attende lo switch off, in programma tra il 14 e il 23 novembre. In particolare per Arezzo le date per il passaggio sono il 14, 17 e 22 novembre. Gli ultimi comuni ad effettuare il passaggio saranno quelli della Valtiberina.
La soddisfazione per il grande traguardo raggiunto non fa dimenticare l’amarezza per la grave penalizzazione che il cambio di normativa ha voluto infliggere al sistema radiotelevisivo locale, con la sottrazione di 9 frequenze assegnate alle emittenti del territorio. Per questo motivo, in Toscana, molte tv non hanno ottenuto il diritto d’uso.