La Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, rispondendo all’invito del Santo Padre, chiede ai cristiani di valorizzare il tempo di Quaresima dando particolare rilievo all’ascolto quotidiano della Parola di Dio, alla preghiera e alla carità.
Ogni comunità parrocchiale certamente proporrà i percorsi particolari che ha predisposto per i propri fedeli. D’intesa con il Consiglio Episcopale, si rendono note le iniziative diocesane previste per questa Quaresima:
1. Stazioni Quaresimali
2. Il Sacramento della Riconciliazione nella Chiesa Cattedrale
3. Proposta Penitenziale nella Basilica di San Francesco in Arezzo.
Per disposizione pontificia, a partire dalle ore 17 di venerdì 28 marzo p.v. a sabato 29 marzo alle 17, Primi Vespri della Domenica Laetare, la Basilica rimarrà aperta per ventiquattro ore per consentire a quanti lo desiderano di accostarsi al sacramento della Penitenza (scarica il programma). Un numero congruo di confessori sarà a disposizione per accogliere i fedeli della città e della Diocesi. Si ricorda che la chiesa di San Francesco, fuori dell’Umbria, è la più antica dedicata al poverello di Assisi, luogo della Riconciliazione attraverso i secoli, a partire dall’opera di Frate Raineiro d’Arezzo e Frate Giovanni d’Arezzo, che furono i primi testimoni dell’Indulgenza della Porziuncola.
4. Raccolta di offerte per la Carità.
Tutte le Parrocchie proporranno, come ogni anno, iniziative penitenziali perché i fioretti dei bambini e i sacrifici degli adulti durante la Quaresima sostengano le Caritas parrocchiali (scarica il manifestino della Quaresima di Carità).
Domenica 6 aprile tutte le offerte raccolte nelle Chiese del territorio della Diocesi verranno destinate alla Caritas diocesana, per alimentare il “Fondo di Solidarietà per le famiglie bisognose” da cui attingere per sostenere le situazioni che le parrocchie segnaleranno agli Uffici diocesani della Caritas.
