Preghiera a Gesù Crocifisso
recitata da Papa Benedetto XVI
di fronte al Volto Santo
venerato nella Concattedrale di Sansepolcro
Rapiti dalla dolce forza del tuo amore,
con fede e speranza
ci prostriamo davanti a Te,
Re sospeso in croce.
Con letizia e giubilo ti ringraziamo:
l’Adamo che vive in noi
è stato riscattato dal tuo sangue sparso per le moltitudini.
Incrociando lo sguardo con il tuo Volto,
forte e possente Signore vittorioso,
prendiamo coraggio per le fatiche che ci attendono,
le rinunzie e le prove della vita.
Ti adoriamo, Gesù Crocifisso,
che hai trasformato il supplizio degli innocenti in albero vivo,
capace di innumerevoli, dolcissimi frutti.
Fai diventare Pasqua il duello tra morte e vita:
il legno della tua croce riesce a dividere il Mare Rosso
dei nostri naufragi;
a farci uscire dalla tristezza del peccato,
in cerca del deserto,
dove di manna nascosta ci nutri,
facendoci assaporare, in vita,
la promessa fatta al buon ladrone
di entrare con Te in paradiso.
Donaci un cuore nuovo,
che sappia perdonare sempre,
vincere ogni egoismo,
aiutare i fratelli con vero amore.
O Gesù Crocifisso,
che hai sperimentato il dolore compiendo la volontà del Padre,
hai ricreato in noi una nuova umanità
sostenuta dal Tuo Spirito:
fa’ che possiamo affrontare,
con la tua grazia,
le difficoltà del cammino verso
unire la nostra sofferenza al tuo Sacrificio redentore.
Sostieni la nostra fede,
alimenta la pace del cuore:
la tua Croce, o nostro Salvatore, ci illumini e ci dia forza,
ci allontani dal male e accresca la comunione con te,
che dalla cattedra della croce
seguiti a dirci parole di pace, di perdono e di amore.
Così sia.