Servizio civile alla Caritas. Per presentare domanda c’è tempo fino al 28 ottobre

Diocesi di
“Incontrare la disabilità” è stato il tema al centro di un convegno organizzato nelle scorso settimane dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute. Da quell’incontro ora parte un nuovo percorso. Si tratta di un ciclo formativo realizzato in collaborazione con Provincia e Comune di Arezzo, USL8, Ufficio nazionale per la Pastorale della salute e il Serra Club (scarica il volantino illustrativo). Il corso si rivolge a professionisti, volontari e familiari che quotidianamente hanno a che fare con il mondo della disabilità. L’intento è quello di approfondire questo delicato tema sotto diversi profili, con l’ausilio di esperti del settore. Si partirà dal tema della disabilità come realtà che appartiene a tutti (11 gennaio), per proseguire con il “Comunicare” e il difficile compito di si avvicina alla disabilità (8 febbraio), sviscerando poi i temi dell’etica (8 marzo) e dei servizi (12 aprile). Il percorso si concluderà a maggio con un incontro sul tema Scienza e disabilità. Durante il ciclo d’incontri interverranno docenti di grande spessore.
La famiglia, risorsa per la Chiesa e per la società. Questo il titolo del Ciclo di incontri “per promuovere, sostenere e prendersi cura del legame familiare”, organizzato da Istituto Superiore di Scienze religiose Beato Gregorio X di Arezzo e Centro Pastorale per la famiglia (Scarica il volantino informativo). Il percorso è rivolto sia a coppie incaricate della pastorale familiare nei vicariati zonali, sia a genitori, insegnanti e operatori familiari. Tra gli obiettivi della nuova proposta quello di creare uno spazio di approfondimento, studio e confronto sulle tematiche legate al matrimonio cristiano; offrire occasioni di incontro nei vicariati foranei per promuovere la pastorale familiare; contribuire al supporto educativo, culturale ed operativo di genitori e di quanti svolgono ruoli educativi ed operano con la famiglia. L’intento è, in particolare, quello di fornire conoscenze nell’ambito delle dinamiche di relazione di coppia, di relazione familiare ed educativa, favorendo la conoscenza delle risorse personali e promuovendone l’attivazione.
Riprendono gli appuntamenti con il corso di “Lettura spirituale della Bibbia” promosso dalla fraternità di San Lorenzo a Pomaio. Il piccolo borgo recuperato dalla Fraternità e situato alle porte di Arezzo, ospiterà nove lectio bibliche che avranno come riferimento alcuni brani del libro di Giobbe. Gli incontri (30 settembre, 28 ottobre, 25 novembre, 16 dicembre 2012 e 27 gennaio, 24 febbraio, 24 marzo, 7 aprile e 26 maggio 2013) saranno guidati da don Sergio Carapelli, ma vedranno intervenire anche don Benito Marconcini, don Benedetto Rossi, padre Maurice Gilbert sj e le sorelle della Fraternità di San Lorenzo. Padre Gilbert è docente emerito di esegesi dell’Antico testamento al Pontificio Istituto Biblico di Roma e all’Ecole Biblique di Gerusalemme, è uno dei più grandi studiosi a livello internazionale dei libri Sapienziali e condurrà gli incontri del 28 ottobre e del 29 maggio 2013.
Tornano con il mese di ottobre gli incontri del gruppo “Arezzo incontra Taizè”, nato nel 2006 a seguito del raduno nazionale che si svolse in città chiamando giovani e famiglie da tutta Italia per preghiere, meditazioni e incontri sullo stile della comunità monastica ecumenica fondata da frère Roger che ha sede nella cittadina francese di Taizé. Sono 9 appuntamenti e si svolgeranno nelle parrocchie aretine ogni seconda domenica del mese. Per ottobre l’appuntamento è domenica 14 a Santa Maria in Gradi, il mese successivo sarà a Sant’Agostino (11 novembre), poi Santa Maria delle Grazie (9 dicembre); nel primo mese dell’anno nuovo, dedicato alla preghiera per l’unità dei cristiani, la preghiera di Taizè si svolgerà presso la Chiesa ortodossa S. Giovanni Battista (13 gennaio), il 10 febbraio l’incontro è alla Chiesa di Saione, a marzo al Convento dei Cappuccini (10 marzo), il 14 aprile sarà la volta di San Michele, a Maggio appuntamento al Monastero delle Carmelitane (12 maggio) e chiusura nella Cappella del Seminario Vescovile domenica 9 giugno.
“Siamo una comunità di frati che, con umiltà, ma anche con tanta fiducia in Dio, ha scelto di vivere in questo eremo con lo scopo principale di pregare, sull’esempio di San Francesco, ‘uomo fatto preghiera’, come lo definisce il suo primo biografo, e di accogliere chi vuol condividere la nostra vita”. È con questo spirito che la comunità francescana delle Celle di Cortona vuole rispondere alle attese e alle richieste di visitatori, amici e devoti di San Francesco per renderli partecipi del carisma di questo luogo di riflessione e di preghiera. La proposta è un semplice dono che viene fatto a tutti, in particolare ai giovani, perché possano imparare a pregare per imparare a vivere.
Dalla collaborazione tra il mondo ecclesiale e l’Università degli Studi di Siena nasce in Toscana il primo Master in “Progettazione e gestione dei processi educativi e formativi nei contesti sociali”. Promosso dall’Università di Siena e dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Beato Gregorio X” di Arezzo, questo Master annuale nasce con l’obiettivo di preparare professionisti della progettazione e gestione dei processi formativi che si svolgono nei diversi luoghi della vita sociale (scarica il depliant illustrativo). La complessità dei bisogni educativi che caratterizza la società contemporanea richiede infatti figure professionali sempre più qualificate in grado di operare nell’area del management educativo e formativo.
Dalla collaborazione tra il mondo ecclesiale e l’Università degli Studi di Siena nasce in Toscana il primo Master in “Progettazione e gestione dei processi educativi e formativi nei contesti sociali”. Promosso dall’Università di Siena e dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Beato Gregorio X” di Arezzo, questo Master annuale nasce con l’obiettivo di preparare professionisti della progettazione e gestione dei processi formativi che si svolgono nei diversi luoghi della vita sociale (scarica il depliant illustrativo). La complessità dei bisogni educativi che caratterizza la società contemporanea richiede infatti figure professionali sempre più qualificate in grado di operare nell’area del management educativo e formativo.
Nell’Anno della Fede il Centro Pastorale per la Famiglia promuove a partire da venerdì 5 ottobre alle 21.30, e così per ogni primo venerdì del mese, una Messa dedicata e animata dalle famiglie. Il Centro Pastorale avrà a disposizione una bella chiesa dove si venera la Madonna sotto il titolo di “Madonna della Provvidenza”, in via Cesalpino a 100 metri dalla Cattedrale. Una chiesa un tempo “abitata” dai frati della Congregazione dei Servi di Maria, dove tante famiglie, per secoli, hanno affidato le loro intenzioni di preghiera a Gesù e alla Madonna. “Noi, cari amici – spiega il diacono Federico Daveri, direttore del Centro Pastorale per la Famiglia – vogliamo ripartire e ripercorrere le loro orme. Attraverso la collaborazione attiva di tutti noi, vogliamo che sia una Messa di festa e di gioia, perché, di fronte al Signore non possiamo che gioire ed acclamare. Pregheremo per tutte le necessità delle famiglie, per le situazioni di difficoltà, di sofferenza, e per tutto quello che ci passa nel cuore”. Sin dalle 21 sarà presente un confessore per chi volesse avvicinarsi al sacramento della riconciliazione.