Le migrazioni, oggi, non sono un fenomeno limitato ad alcune aree del pianeta. Esse vanno sempre più assumendo le dimensioni di una questione mondiale allo stesso tempo drammatica e dolorosa. Le migrazioni ci interrogano profondamente e chiedono risposte collettive e personali, sempre più urgenti.
Un contributo importante alla riflessione su questo tema, drammaticamente attuale, sarà proposto domani, venerdì 19 maggio, alle ore 17.30, in seminario vescovile (piaggia del Murello, Arezzo), da mons. Giancarlo Perego con la relazione “L’accoglienza oggi e domani: prospettive, sfide ed opportunità”.
Mons. Perego – recentemente nominato da papa Francesco arcivescovo della diocesi di Ferrara-Comacchio, dove farà il suo ingresso ufficiale nel prossimo mese di giugno – è stato a lungo responsabile nazionale CEI della Fondazione Migrantes e prima ancora responsabile dell’area nazionale di Caritas Italiana.
L’incontro, organizzato dalla Caritas diocesana, in collaborazione con l’ufficio diocesano Missionario, di Migrantes e con l’ISSR Beato Gregorio X, è aperto a tutti.
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S.E. mons. Giancarlo Perego, sacerdote diocesano di Cremona, è laureato in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Insegnante di Teologia Dogmatica e Patrologia nello Studio teologico del Seminario di Cremona, dal 1997 al 2001 è stato direttore della Caritas Diocesana di Cremona.
Responsabile dell’area nazionale di Caritas Italiana dal 1 gennaio 2002 al 2006, e del Centro Documentazione Caritas e Migrantes dal 2006 al 2009, nel dicembre 2009 è stato nominato dalla CEI direttore generale della Fondazione Migrantes.
Dal 2012 è stato nominato Consultore del Pontificio Consiglio dei migranti ed itineranti.
E’ insegnante di Teologia all’Università Cattolica di Brescia, alla LUMSA e al Camillianum di Roma. Tra le sue pubblicazioni: La Chiesa della carità, EDB; Per una cultura dell’altro. La Chiesa e l’immigrazione, TAU; Uomini e donne come noi. I migranti, l’Europa, la Chiesa, La Scuola.
Nello scorso febbraio, papa Francesco lo ha nominato vescovo di Ferrara-Comacchio.