“L’ignoranza della Scrittura è ignoranza di Cristo”. È racchiusa in questa citazione di una celebra frase di san Girolamo la motivazione che ha spinto la fraternità di San Lorenzo a Pomaio a proporre dal 29 al 31 agosto un ritiro alla scoperta della Sacra Scrittura. Una due giorni di “immersione” nella Bibbia con un approccio meditativo ai testi, con momenti formativi, informativi e anche creativi, tempi di silenzio, condivisione e scambio fraterno con gli altri partecipanti.
Il corso nasce dalla consapevolezza che anche per molti cristiani la Bibbia è pressochè sconosciuta sebbene sia il fondamento della fede ebraica e cristiana. “Abbiamo pensato questo incontro soprattutto per coloro che hanno poca dimestichezza con la Parola di Dio – spiegano dalla Fraternità alle porte di Arezzo – e per rispondere a domande quali: ‘Il Dio che punisce con castighi tremendi nell’Antico testamento è lo stesso Dio di amore predicato da Cristo?’, o ancora: ‘Cosa sono i Vangeli apocrifi?’, oppure: ‘La Bibbia racconta cose veramente accadute o sono fantasie create dagli uomini?’ ”.