Domenica colletta in tutte le parrocchie per l’emergenza Filippine

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Il tifone Haiyan che ha colpito le Filippine, ha lasciato dietro di sé, migliaia di morti, feriti e dispersi. “Un’emergenza umanitaria di massa”, di altissimo livello per devastazione e complessità, vista l’alta densità della popolazione e la vastità del territorio colpito. La regione centrale delle Filippine, il gruppo di grandi isole “Visayas”, già recentemente colpita da un grave terremoto nell’isola di Bohol, è storicamente quella più a rischio sia dal punto di vista della vulnerabilità alle frequenti tempeste tropicali, sia per la scarsa qualità delle abitazioni. Il tifone Haiyan, ha colpito proprio le isole più povere del gruppo delle Visayas, quelle anche più difficilmente raggiungibili, Samar in particolare e Leyte. Circa 4 milioni di persone hanno perso tutto e non hanno più una casa. Oltre ai drammi vissuti dalla popolazione, incalcolabili sono i danni alle infrastrutture: distrutte molte linee elettriche e strade, problemi per l’approvvigionamento di acqua potabile in numerose provincie, comunicazioni interrotte o molto difficili in ampie porzioni di territorio.

La Conferenza Episcopale Italiana ha già stanziato 3 milioni di euro dei fondi derivanti dall’8 per mille e Caritas Italiana ha già stanziato 100mila euro per supportare le azioni di aiuto. Inoltre, raccogliendo l’accorato invito del Santo Padre, domenica 1 dicembre in tutte le chiese d’Italia si terrà una raccolta straordinaria, indetta dalla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana (scarica la locandina) a sostegno delle popolazioni colpite. Non fanno eccezione le parrocchie della nostra diocesi.
Le offerte verranno inviate direttamente alla Caritas. Per sostenere gli interventi in corso si possono consegnare le offerte indicando nella Causale «Emergenza Filippine», presso l’economato diocesano, in Via Ricasoli, ad Arezzo.