Il 23 dicembre 1961 moriva in Arezzo il vescovo Emanuele Mignone, che per 42 anni aveva retto la nostra Diocesi, con saggezza e coraggio, difendendo il popolo durante la guerra e restando punto di riferimento per la città negli anni della ricostruzione.
I suoi meriti di promozione dell’Azione Cattolica e del laicato, di valorizzazione del clero e di sollecitudine verso i poveri restano scritti nel Libro della Vita. La Chiesa diocesana, che egli resse con un lunghissimo pontificato, nel 50° del suo pio transito lo ricorda con gratitudine. L’arcivescovo Riccardo con il Capitolo dei Canonici concelebrerà una Messa di suffragio alle 10.30 del 23 dicembre prossimo, presso la Cappella della Madonna del Conforto e la tomba del Presule. I sacerdoti, i fedeli e la città sono invitati a questo gesto di preghiera e riconoscenza.