A distanza di quasi un anno dalla scomparsa del professor Edoardo Mirri, indimenticato protagonista dello sviluppo culturale di Cortona (città in cui era nato nel 1930), la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, unitamente al comune di Cortona, rende omaggio al grande intellettuale dedicandogli il Polo culturale della Diocesi Cortonese “Professor Edoardo Mirri”.
Il nuovo centro cultuale – che sarà inaugurato venerdì 18 maggio, alle 16, a Palazzo Vagnotti (piazza Franciolini) – riunisce, in un’unica struttura, la Biblioteca antica dell’ex seminario vescovile, con varie preziosità che vanno dal ‘300 al ‘700, e l’Archivio storico diocesano, comprensivo anche di atti civili, grazie al quale è possibile conoscere ed approfondire la storia della diocesi cortonese.
Per realizzare tutto ciò è stato fondamentale il convinto apporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che, fin dall’inizio, ha creduto in tale progetto culturale, proposto e coordinato dalla Rete Archivistica Bibliotecaria Museale della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, al fine di favorire una conoscenza sempre più ampia e diffusa della storia della diocesi cortonese.
L’inaugurazione sarà preceduta da un incontro, aperto al pubblico, a Palazzo Casali (piazza Luca Signorelli), presso l’Accademia Etrusca, di cui il professor Mirri fu Lucumone onorario; dopo la prolusione dell’attuale vice Lucumone Paolo Bruschetti, interverranno dom Ubaldo Cortoni (presidente della Rete Archivistica Bibliotecaria Museale della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro), dottor Simone Allegria(Accademia Etrusca), professor Enrico Venturi (consigliere della Rete Archivistica Bibliotecaria Museale della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro), professor Pierluigi Licciardello (consigliere della Rete Archivistica Bibliotecaria Museale della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro), professor Marco Moschini (Università degli Studi di Perugia) e il sindaco di Cortona Francesca Basanieri. Le conclusioni saranno affidate all’arcivescovo Riccardo Fontana.