Data storica per la Chiesa diocesana quella di domani 8 aprile, domenica in Albis e festa della Divina Misericordia, per l’apertura del Sinodo diocesano. Quasi diciassette mesi per arrivare a questo giorno. Era, difatti, il 20 novembre 2016 quando il vescovo Riccardo annunciò “al Popolo di Dio della Chiesa di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, al Presbiterio, al Collegio Diaconale, ai Religiosi e alle Religiose che operano nella nostra Diocesi, alle Famiglie e a quanti vivono la fede con impegno ecclesiale” il decreto, a sua firma, con il quale convocava la diocesi a sinodo.
Dal giorno della convocazione a quello dell’inaugurazione – avvenuta durante la celebrazione eucaristica dello scorso 15 Febbraio da parte di S.E. card. Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana – il sinodo ha avuto un intenso periodo di preparazione con undici incontri, tenuti da esperti qualificati, su varie tematiche e domani, alle ore 16, i 470 sinodali (membri de iure, eletti, di nomina vescovile) cominceranno i propri lavori.
Dopo la S. Messa, presieduta dall’arcivescovo alle 16, i sinodali lasceranno la Cattedrale in processione per raggiungere la chiesa di san Domenico, luogo dei lavori sinodali plenari, per la prima Congregazione generale.
Nelle prossime settimane, i sinodali – divisi in Circoli minori – entreranno nel vivo dei lavori (ex Regolamento generale del Sinodo, artt. 9 e 10) dando il proprio contributo secondo l’Instrumentum Laboris.
Dalle ore 16 al termine dei lavori della prima Congregazione generale, l’emittente TSD seguirà in diretta l’intero evento (canale 85 sul digitale terrestre e in diretta streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live).