I giovani del servizio civile celebrano san Massimiliano

San_Massimiliano_di_Tebessa

Come ogni anno i ragazzi in servizio civile presso le realtà che aderiscono al Tavolo Ecclesiale sul Servizio Civile (Tesc) di tutta Italia si ritrovano per celebrare San Massimiliano di Tebessa, il giovane della Chiesa di Cartagine, martire nel 285 d.C. per obiezione di coscienza al servizio militare. All’iniziativa che si volge il 12 marzo a Mirandola (Mo), nelle terre colpite dal terremoto, non potevano mancare anche i nostri ragazzi in servizio civile volontario presso la Caritas diocesana guidati dal vicedirettore Alessandro Buti. 

Il tema, come per le edizioni precedenti, è ripreso dalla Giornata Mondiale della Pace del 1 gennaio scorso: Beati gli operatori di pace, e sarà collegato con la scelta del luogo, “che – dichiarano i promotori – vuole essere un segno di vicinanza alle chiese sorelle colpite dal terremoto della scorsa primavera”. “Il Bando speciale del servizio civile per le zone terremotate – ricordano poi -, nel quale sono coinvolti anche alcuni degli enti membri del Tesc, è un ulteriore elemento che sarà presente nella costruzione dell’evento”. L’iniziativa è stata avviata 10 anni fa.