Venerdì 17 febbraio alle 18 la Fondazione Thevenin inaugurala nuova casa di accoglienzaShalom (pace, in lingua ebraica), pensato perdonne in difficoltà. È un appartamento di 90 metri quadri adiacente al Thevenin, in via Sassoverde, e può ospitare fino a quattro adulti e due bambini. È pensato per offrire una “seconda accoglienza” e dare la possibilità alle donne che terminano il loro percorso al Thevenin di essere“accompagnate” in maniera graduale verso il reinserimento nella vita quotidiana e nella società. Uno spazio dove si vive quasi in autonomia e autogestione, dentro il quale si può “prendere fiato” prima di ripartire per la propria strada.
Il progetto, per quanto piccolo, cerca di rispondere a un bisogno sociale crescente e che attualmente ha poche risposte. Inoltre, contribuisce allariqualificazione urbana del centro storico aretino poiché recupera un immobile fatiscente inutilizzato da anni.
Nel corso dell’inaugurazione, l’autrice Marcella Bettini interpreterà “Le cento strade” una storia da lei scritta proprio per il Thevenin. A seguire, suor Rosalba Sacchi procederà al taglio del nastro per l’apertura ufficiale della casa Shalom.I lavori di ristrutturazione sono iniziati a marzo e si sono conclusi nel dicembre del 2011. Sono stati finanziati con un mutuo stipulato con Banca Etica e con il contributo di Enti pubblici e privati tra cui la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, uno dei soci fondatori della Fondazione Thevenin.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito www.casathevenin.org