Nel 2026 alle origini del cristianesimo in Tunisia

“La Tunisia è un buon punto di partenza sulla tesi che il professor Claude Lepelley sosteneva, ossia che “il cristianesimo occidentale non è nato in Europa, ma nel sud del Mediterraneo” e il nostro cammino sarà una scoperta supportata dalle visite ai vari siti e dalle letture che affronteremo in loco. Non tralasceremo di scoprire la sua bellezza a pochi nota: i suoi siti, le origini puniche, il sovrapporsi della civiltà romana, bizantina ed araba, i meravigliosi mosaici dove troveremo raccontata tutta questa storia, senza tralasciare le caratteristiche geografiche: il deserto, le oasi, le montagne, i laghi! Tra il Maghreb e il Mediterraneo, nel corso della storia, la Tunisia ha vissuto il susseguirsi di splendenti civiltà che qui si sono incontrate e hanno lasciato il loro segno. Questa terra evoca pagine gloriose del Cristianesimo con la figura di Sant’Agostino, il grande teologo e vescovo di Ippona, di Santa Monica, sua madre, e con la testimonianza di martiri come San Cipriano, Felicita e Perpetua. Straordinaria è la bellezza delle sue oasi e unica l’esperienza di spiritualità che vi si può vivere.”

L’Ufficio Pellegrinaggi diocesano ci invita a vivere, dal 2 al 9 maggio 2026, un viaggio in Tunisia alle origini del Cristianesimo.

Tutte le info nella locandina e nel depliant

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