Da una parte gli stati generali sul futuro della montagna in Casentino, dall’altra la comunità di Rofelle che torna a vivere grazie al recupero dell’antica chiesa danneggiata dal terremoto. È “l’Appennino che non muore” a caratterizzare la prima pagina del nuovo numero de La Voce di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, fascicolo diocesano di Toscana Oggi. “Quando si vive in luoghi come questi, in cui il contatto con la natura, con il territorio, è all’ordine del giorno si maturano una sensibilità, una passione e un attaccamento per quello che ci circonda che è difficile trovare altrove.
Spesso questa convivenza non è semplice, i disagi non mancano soprattutto d’inverno. Ma è proprio da questo che nasce il rispetto e l’attenzione per il Creato, fondamentali per ‘sopravvivere’ in ambienti apparentemente così ostili”.
