
Prosegue il cammino del gruppo “Oggi la parola” che si incontrerà a Camaldoli da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre. Dopo l’immersione nell’era dei nativi digitali il gruppo approfondirà il rapporto tra economia e democrazia (scarica il volantino illustrativo). Sembra quasi provocatorio parlare di futuro e di quali risposte possano dare gli economisti nel guado di una crisi mondiale e italiana che ha reso più acute ed evidenti le contraddizioni del sistema capitalista unico sopravvissuto alla prova della storia. È tutto inevitabile? Ci sono alternative o almeno correttivi che precludano decadenze e imbarbarimenti evidenti? Chi intravede luce alla fine del tunnel, di che parla? Quando saremo capaci di fare un bilancio veritiero delle conquiste umane perdute? Eppure ci sono persone e gruppi che cercano strade differenti da quelle già segnate per rispondere al desiderio, diffuso, di modelli di vita nuovi, che seppure diversi da quelli attesi ai tempi della crescita continua e della ricchezza facile, siano segnati dalla fiducia e dalla speranza di una vita collettiva più democratica, più libera.
Vorremmo in questo colloquio riflettere sulla natura dello strapotere della finanza e sulla necessità di regole che non rendano disumano il presente, persuasi che affermare che l’economia è al servizio dell’uomo, dei suoi bisogni e del diritto alla dignità di ogni essere umano non possa essere solo la giacchetta dei giorni in cui essere buono è d’obbligo.
A differenza di qualche decennio fa, troppo spesso oggi c’è un atteggiamento privo di speranze, una visione del futuro senza prospettive di lunga durata, che ci riguardano da vicino.

LITURGIA DEL GIORNO