L’ultima tappa del pellegrinaggio dei giovani aretini in Terra Santa è stata ad Emmaus. La tradizione raccolta e seguita dai francescani di Terra Santa colloca nel santuarioEl Qubeibeh la memoria della manifestazione del Signore risorto ai due discepoli di Emmaus, Cleofa e Simeone. E proprio “la pedagogia di Emmaus” è al centro della seconda Lettera pastorale dell’arcivescovo Riccardo Fontana Formare i formatori: “Nell’evangelista Luca non è casuale che l’incontro con il Risorto si collochi lungo una strada.
È Luca che, parlando del Vangelo e della scelta di appartenere alla Chiesa, preferisce al termine “dottrina”, e comunque a tutto l’apparato terminologico di trasmissione intellettuale delle nozioni, il concetto di “cammino”, più volte usato soprattutto negli Atti degli Apostoli. La scelta non è solo terminologica: qualifica l’esperienza dell’incontro con il Signore come dinamica e progressiva”.