Una settimana particolarmente intensa quella che la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro si appresta a vivere. Nella Settimana Santa che conduce la Chiesa alla Pasqua l’Arcivescovo Riccardo Fontana ha scelto di essere presente nella Cattedrale e nelle due Concattedrali come segno di comunione per l’intera Chiesa locale chiamata a “camminare” con il suo Pastore verso la Pasqua. Ecco, quindi, che l’Arcivescovo Riccardo si muoverà lungo le strade della diocesi per presiedere i riti e guidare momenti di preghiera. Scarica il calendario con le celebrazioni o guarda il video di TSD.
Dopo la Festa Diocesana dei Giovani e la Domenica delle Palme svoltesi sabato e domenica scorsi, un altro momento centrale della Settimana Santa è il Giovedì Santo, 5 aprile. La giornata prevede la liturgia con la benedizione degli oli a rappresentare la luce divina. È la Messa del Crisma che sarà celebrata nella Cattedrale di Arezzo alle 10 e nella quale i sacerdoti rinnovano le loro promesse al Vescovo. Scarica la lettera che l’Arcivescovo ha spedito loro. La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Tsd nel canale 85 del digitale terrestre e in streaming sul sito www.tsdtv.it. Come da tradizione saranno le parrocchie di una delle zone pastorali della Diocesi ad offrire l’olio che verrà benedetto durante la Messa Crismale e che servirà per i sacramenti della nostra Chiesa. Dopo Valdichiana e Casentino, quest’anno toccherà al Valdarno. Una parte dell’olio raccolto sarà utilizzato per la Messa Crismale, un’altra parte parte sarà consegnata, tramite l’intervento della Caritas diocesana, alle famiglie e alle persone che richiedono un aiuto alimentare, soprattutto in questo particolare periodo di crisi economica che investe anche il nostro territorio.
La sera, prima dei Vespri, termina la Quaresima. Dopo questo momento inizia il Triduo Pasquale. Nei suoi tre giorni celebriamo la morte, la sepoltura e la resurrezione del Signore. Si parte con la Messa nella Cena del Signore dove si commemora l’anticipazione rituale della morte e risurrezione di Gesù nel dono del suo corpo e del suo sangue. Gesù istituisce l’Eucaristia, memoriale della nuova ed eterna alleanza; dall’Eucaristia nasce il sacerdozio, dono per l’unità; Gesù lava i piedi degli Apostoli gesto di amore e servizio.
L’arcivescovo presiederà la Messa in Coena Domini alle 18 nella Concattedrale di Cortona. Dopo la Messa del Giovedì Santo le campane taceranno fino alla notte di Pasqua. È il tempo della passione: ma la morte di Cristo è soltanto un passaggio verso la risurrezione che nella liturgia viene rappresentato dalla Via Crucis. Il Venerdì Santo, 6 aprile, sarà caratterizzato da tre momenti: la liturgia della parola, con il racconto della passione secondo Giovanni che presenta la morte in croce di Gesù come momento in cui si compie la sua ora e si manifesta la sua gloria; l’ostensione e l’adorazione della croce; la comunione eucaristica.
L’Arcivescovo sarà, alle 7 del mattino, nel monastero delle Clarisse di Cortona per l’Ufficio delle Letture e le Lodi. Alle 15 sarà nel Monastero di Santa Teresa Margherita Redi di Arezzo per il secondo momento del triduo pasquale con l’azione liturgica «In passione Domini» che ricorda la passione e morte di Gesù in croce.
Nel Sabato Santo, 7 aprile, l’Arcivescovo presiederà alle 8 del mattino l’Ufficio delle Letture e le Lodi nella chiesa di San Michele, ad Arezzo. La Settimana Santa termina con la Veglia pasquale che Sant’Agostino definiva la «veglia di tutte le veglie». L’Arcivescovo presiederà la celebrazione nel duomo di Arezzo alle 23.30.
La Domenica di Pasqua, 8 aprile, l’Arcivescovo presiederà alle 10.30 la Messa solenne nella Cattedrale, alle 18 sarà invece nella Concattedrale di Sansepolcro.