“Tutti quanti abbiamo sentito il grido di aiuto, in forte aumento, da parte di molte famiglie delle nostre comunità”. Nasce da questa triste constatazione che don Giuliano Francioli, direttore della Caritas diocesana, spiega il perchè di una nuova “Quaresima di Carità”, l’iniziativa che chiede alle parrocchie di destinare parte delle elemosine quaresimali ai più bisognosi. “Le indicazioni che ci vengono date dalla nostra Chiesa aretina-cortonese-biturgense per prepararci all’evento della visita del Santo Padre Benedetto XVI, come segno concreto di carità in questa Quaresima – continua don Giuliano – ci orientano a continuare la raccolta per il fondo di solidarietà a sostegno delle famiglie in difficoltà economiche”.
Non cennano infatti a diminuire le richieste di aiuto alla Caritas diocesana. Solo per dare un’idea del fenomeno, già nel mese di settembre 2011 si erano superate tutte le richieste di aiuto dell’intero 2010. A stupire è la crescita progressiva ma costante delle persone italiane: nel 2011 sono state il 34,2% di coloro che si sono rivolte alla Caritas diocesana. Gli operatori della Caritas hanno registrato come i problemi principali siano legati alla situazione economica (34,4%), lavorativa (24%), di gestione familiare (14,8%) e abitative (13,7%).
Da qui la richiesta ai parroci affinchè orientino i fedeli a vivere
Presso
Per presentare al Santo Padre il frutto della nostra carità, è possibile fare il versamento nel conto corrente postale 94031556 o presso