Figlie di San Francesco di Sales

Francesco di Sales nacque il 21 agosto 1567 in Savoia nel castello di Sales presso Thorens-Glières, appartenente alla sua antica nobile famiglia. Si laureò in giurisprudenza ma volle divenire sacerdote. Inviato nella regione del Chablais, dominata dal Calvinismo, si dedicò soprattutto alla predicazione, prediligendo il metodo del dialogo e inventando i cosiddetti “manifesti”, che permettevano di raggiungere anche i fedeli più lontani. Viene, a ragione, considerato una delle grandi figure della Riforma cattolica e della mistica francese. Morì a Lione il 28 dicembre del 1622, fu proclamato santo nel 1665 da Papa Alessandro VII e, per i suoi innumerevoli scritti e la sua dottrina, Dottore della Chiesa nel 1887 da Papa Leone XIII. La spiritualità e l’intensa attività missionaria di Francesco di Sales hanno ispirato nei secoli i fondatori di numerose famiglie religiose tra le quali le Figlie di San Francesco di Sales, fondate a Lugo il 23 agosto 1872 da Carlo Cavina (1820-1880) e Teresa Fantoni, con il sostegno del vescovo di Imola Luigi Tesorieri. Il fine della Congregazione è “formare anime umili” e la caratteristica di queste religiose è “di vedere in tutto la volontà di Dio e di seguirla”, secondo la spiritualità del Cuore di Gesù. L’attività apostolica si esplica nella cura delle persone anziane, nella educazione dei giovani, nella pastorale parrocchiale, con iniziative di presenza e condivisione tra i poveri, e nella pastorale della sanità negli ospedali. Sono presenti a Bibbiena presso la casa di riposo “Santa Maria Goretti”, e la loro festa principale è il 24 gennaio, giorno della traslazione delle reliquie di san Francesco di Sales.