“Per una cittadinanza capace di generare futuro” è il tema che caratterizza il calendario di incontri che il centro culturale Dia-logos propone, nel corso di questo anno del millenario di Sansepolcro, presso il Salone del palazzo vescovile biturgense. Quello delle relazioni tra la persona e la sua dimensione comunitaria ai vari livelli del territorio è una questione tanto di attualità quanto in crisi per i mutamenti epocali di questi decenni. Gli incontri costituiscono perciò un’occasione per riscoprire l’attualità delle ragioni culturali che ispirano una visione personalista e avranno come sfondo da un lato le indicazioni pastorali dell’arcivescovo Riccardo Fontana su Sansepolcro come nuova Gerusalemme e dall’altro la dottrina sociale proposta da Benedetto XVI in vista della sua prossima visita pastorale alla diocesi in programma per il 13 maggio.
Millenario al centro quindi, ma non solo, perché questo duemiladodici segue di un anno il centocinquantesimo dell’unità d’Italia e precede il prossimo anno europeo della cittadinanza. Il primo appuntamento è per sabato 31 marzo alle 17 sul tema “Cittadini del territorio: appartenenza e progettualità”. I relatori saranno dom Alessandro Barban, Priore Generale dei camaldolesi e Mauro Magatti preside della Facoltà di Sociologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Seguirà il secondo appuntamento di sabato 5 maggio, sul tema “Cittadini d’Italia: unità, identità e solidarietà”, con Paolo Beccegato, responsabile relazioni internazionali della Caritas Italiana, e Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio.
Altri due incontri si svolgeranno tra i mesi di ottobre e di dicembre. Il primo sul tema “Cittadini d’Europa e del mondo: integrazione e sviluppo umano”, con il cardinale Paul Poupard e l’ambasciatore Pasquale Ferrara, segretario generale dell’Istituto Universitario Europeo. Infine concluderà il Priore della Comunità di Bose fra Enzo Bianchi sul tema “L’Uomo e la fede”.