Dove: Nigeria, città di Ijebu-Ode
Tipologia: Sostegno alla Chiesa locale, promozione dello sviluppo sociale ed economico
Partner: Caritas diocesana Arezzo-Cortona-Sansepolcro, suore Clarisse del monastero di S. Chiara di Cortona.
Progetto:
La Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro ha attivato un microprogetto di sostegno alla comunità delle suore clarisse in missione nella diocesi di Ijebu-Ode in Nigeria. La responsabile è suor Maria Francesca Federici proveniente dal monastero di S. Chiara di Cortona. Composta da 20 sorelle, la sua è la prima comunità di clarisse presente in Nigeria, dove sono arrivate nel 1995. La loro opera, si muove dal basso, con uno stile di silenzio ma anche di forte attenzione al territorio.
Con il progetto “Preghiera e carità, strumenti di giustizia e di pace” si cercano di favorire le attività e i servizi offerti alla popolazione e alla Chiesa locale valorizzando un’esperienza che rimane strettamente legata al territorio aretino. Il progetto sostiene la manifattura delle ostie, i sacerdoti più in difficoltà, il potenziamento del servizio di distribuzione dell’acqua e dei prodotti alimentari del monastero agli indigenti.
A partire dal tempo di Avvento 2007, la Caritas diocesana aretina garantisce un contributo economico di circa1000 euro l’anno. Il nostro appoggio si articolerà nel corso dell’anno anche nel predisporre materiale da inviare e nell’evidenziare il senso e l’importanza di questo nostro progetto in tutti i percorsi educativi a favore delle scuole e delle parrocchie che annualmente vengono organizzati. Inoltre, sarà nostro intento presentare questo intervento come buone prassi operative in Africa anche presso il Gruppo nazionale educazione alla mondialità (GNEM) di Caritas italiana.