Venerdì 22 marzo, alle 21.15 presso la sala degli incontri della parrocchia di Pescaiola ad Arezzo, si svolge un incontro-testimonianza con l’attore cinematografico Pietro Sarubbi. L’attore, da ateo che era, ha trovato la conversione in seguito all’aver interpretato il ruolo di Barabba nel film “The passion” diretto da Mel Gibson. L’incontro-testimonianza, si pone all’interno del cammino della Quaresima che la parrocchia propone alla comunità cristiana, chiamata a vivere come nuova conversione personale a Cristo, nell’Anno della fede.La storia che ha portato alla conversione di Sarubbi inizia con una telefonata. Era Mel Gibson che lo convocava per recitare la parte di Barabba. Inizialmente l’attore non era propenso ad accettare la parte, visto che il suo personaggio non avrebbe recitato alcuna battuta; Barabba era un ribelle arrabbiato che aveva finito le parole.
“Fammi fare almeno una battuta”, aveva chiesto a Mel Gibson, che però gli aveva risposto di no, perchè nel Vangelo non c’era alcuna parola attribuita a Barabba. Una volta accettata la parte, furono gli occhi dell’attore che interpretava Gesù, proprio durante le riprese, che suscitarono in Sarubbi uno stupore e un’inquietudine meditate a lungo e che poi avrebbero portato alla sua conversione. Come sego tangibile di questo cambiamento l’attore si è sposato in chiesa, nonostante convivesse da anni con una donna dalla quale aveva avuto tre figli.
L’incontro è promosso in collaborazione tra il Centro Culturale di Arezzo, vicino a Comunione e Liberazione, la parrocchia di Pescaiola e quella di Santa Croce.